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MULLER: SI AZZERI IL CDA E VARINI RISPONDA DEL SUO SILENZIO

Apprendiamo, direttamente dalla stampa del 13/02/2017, che le dimissioni di un membro del consiglio di amministrazione del ricovero Muller, avvenute mesi fa, sono state ignorate dal presidente del Consiglio comunale Varini.
Riportiamo testualmente: “” Le dimissioni, giunte a Palazzo di Città direttamente al presidente del Consiglio comunale Pier Giorgio Varini, sono rimaste lettera morta. E non solo non hanno innescato una discussione o un dibattito, ma non hanno nemmeno portato all’avvio delle necessarie procedure di surroga di Oldrini. Dalla data delle dimissioni, non comunicate nemmeno ai consiglieri comunali, l’assemblea di Palazzo Flaim s’è riunita cinque volte: il 30 novembre, il 5 e il 21 dicembre, il 2 e il 19 gennaio.””

Riteniamo la situazione grave e chiediamo al Presidente Varini di comunicare, nel primo consiglio comunale utile (21 / 02) il perchè di questo silenzio lasciando così passare ben 5 comunali senza che nulla si facesse.
Inoltre è evidente, come riporta l’articolo sopra citato, che la situazione al Muller in seno al Consiglio di amministrazione era e rimane tesa. Citiamo nuovamente l’articolo: “”il “caso” s’è mediaticamente sgonfiato. Ma, nel merito, i problemi sono rimasti e, anzi, per certi versi la questione s’è fatta più grave anche se, in qualche modo, è passata sotto silenzio. Risalgono infatti alla fine di novembre le dimissioni di un altro consigliere di nomina di Palazzo Flaim, Maurizio Oldrini””.
Ci sembra chiaro che la situazione del cda del ricovero Muller, cosi come è sempre stato denunciato dal Movimento 5 Stelle, risulta essere ingestibile. Lanciamo quindi una proposta alla politica, dato che ormai l’opera del cda dell’ente appare avulsa dai bisogni degli anziani e degli ospiti della struttura: che vengano azzerate tutte le nomine politiche in seno al cda e vengano rifatte le nomine con la partecipazione di tutte le forze politiche per dare un segnale forte di vicinanza alla cittadinanza ed ai suoi problemi e non lasciare spazio ai conflitti interni del cda.

MoVimento 5 Stelle Verbania

DECIDERE IN FRETTA PER IL MULLER

ricovero-muller

Da tempo il MoVimento 5 Stelle di Verbania insiste nel dire che l’Ente morale M. Muller, ad oggi, è male amministrato. Abbiamo chiesto a mezzo stampa al Comune di farsi parte attiva per ristabilizzare la situazione.
Situazione che ha visto, nello stesso consiglio di amministrazione del ricovero, una richiesta da parte della maggioranza dei consiglieri di dimissioni del presidente: dimissioni poi non presentate.

Vista la non efficacia dei comunicati stampa in data 19 luglio abbiamo presentato un’interpellanza proprio per chiedere al Sindaco di intervenire per sbloccare questa situazione.
Il Sindaco in quell’occasione “decide di non decidere” lavandosene le mani, dicendo che il comune non c’entra e non può intervenire, mentre tutti sanno che ben quattro consiglieri su sei del cda sono di nomina proprio del comune di Verbania.
La situazione ha avuto dei risvolti, se vogliamo, anche paradossali che hanno visto addiritura un consiglio, sempre del cda del Muller, in cui il presidente, per imporre le sue ragioni, ha esibito un tesserino da pubblico ufficiale. Su questo la questura indaga dopo la denuncia di un consigliere dell’ente.
Ora però dobbiamo lanciare un altro grido d’allarme perchè la situazione è degenerata è stà toccando ancor di più dipendenti, degenti e anche i loro parenti. Dopo numerosi disguidi, più o meno portati all’onore della cronaca, ora ci troviamo di fronte ad un epidemia di Scabbia che, anche se non mette in pericolo di vita pazienti e operatori, stà portando e porterà notevoli disagi. Questo da la misura di quanto male sia gestito l’Ente. Dopo esser stati contattati da diversi parenti dei pazienti, abbiamo contattato anche la sindacalista Maria Pia Mascetta di CISL, in rappresentanza di alcuni dipendenti, la quale ci ha presentato un quadro della situazione tutt’altro che rassicurante. Abbiamo avuto conferma della Manifestazione di Epidemia, presso la struttura Muller segnalata dagli operatori il giorno 23 agosto con conseguente allertamento del Direttore. La patologia è stata diagnosticata dall’ASL il 25 agosto. “Rimango perplessa,” ci dice “ dalle dichiarazioni degli Operatori i quali riferiscono che hanno manifestato la sintomatologia a luglio e che il Direttore Sanitario, escludendo qualsiasi malattia infettiva, ha minimizzato gli episodi dandogli una lettura Psicotica”. La stessa direttrice sanitaria pare abbia visitato alcuni operatori fornendo diagnosi diverse definendo il tutto una, testuali parole, “Psicosi Collettiva”. Aggiunge ancora Mascetta “Ritengo inoltre che anche la Cooperativa Promozione Lavoro ha delle responsabilità notevoli, l’Epidemia si è sviluppata nel nucleo dato loro in gestione possibile che in due mesi, nonostante le sollecitazioni degli operatori e il malessere degli Ospiti non siano stati presi provvedimenti? E chiaro che vi è stata una superficialità nel trattare l’episodio specifico, d’altro canto è prevedibile, per un Operatore Socio Sanitario, avere contatto con una malattia infettiva nell’arco della vita lavorativa, ma è obbligo del Datore di lavoro garantire e vigilare sulla sicurezza dei lavoratori e sull’operato della ditta a cui affida l’assistenza.”
Aggiungiamo noi che solo ieri è stata diramata una circolare ai dipendenti dove viene chiesto di recarsi in farmacia ed, a spese loro, acquistare prodotti per la prevenzione.
Come MoVimento 5 Stelle Verbania chiediamo per l’ennesima volta al Sindaco di voler intervenire, riconfermiamo anche la richiesta delle dimissione del presidente della struttura e una verifica dell’operato del direttore sanitario.

MoVimento 5 Stelle Verbania

IL PD ESAGERA CON LE FIRME FALSE

image-388761-480-300 Il MoVimento 5 Stelle si batte da tempo contro i poltronifici chiedendo che le nomine nei vari ambiti non siano politiche ma di merito. A Verbania l’ha fatto in più occasioni chiedendo ai cittadini di inviare il proprio curriculum da poter poi presentare in votazione in consiglio comunale.
Tale pratica però non viene minimamente considerata dal Pd, sia quello Verbanese che quello regionale.
Apprendiamo dalla Stampa che il dott. Giuseppe Grieco, già Vice Sindaco di Verbania nella giunta Reschigna, già revisore dei conti nel comune di Verbania nel precedente mandato, che ora ricopre analoga carica di revisore nel comune di S.Nazzaro Sesia, è stato nominato Presidente del Collegio Sindacale dell’ASL VCO.
Questa nomina evidentemente “per partito preso” ci pare quantomeno inopportuna, non solo per i vari incarichi passati già svolti in quota PD, ma per le vicende giudiziarie che hanno coinvolto il Dott. Grieco. Come riportato nell’articolo de “la Stampa” del 27 gennaio 2016, infatti, ha recentemente patteggiato 5 mesi e 20 giorni nell’ambito della vicenda “Firmopoli”, fatto che non sarà certo sfuggito al Presidente Regionale Chiamparino, tantomeno al suo Vicepresidente, Aldo Reschigna.
Per questo motivo il M5S chiede al Presidente Chiamparino di motivare questa scelta e se non si ritenga di dover rivalutare tale nomina considerato che non mancano nella lista degli idonei a ricoprire tale incarico altrettanto valide candidature.

Il gruppo consiliare MoVimento 5 Stelle di Verbania e quello Regionale presenteranno rispettivamente le loro interpellanze per capire quale sia la logica che ha portato a tale scelta. Va bene che con le firme false ci han preso la mano, però, per dirla con un motto del Presidente, “esageruma nen”.

Roberto Campana, Gruppo Consiliare MoVimento 5 Stelle Verbania
Gianpaolo Andrissi, Consigliere Regionale MoVimento 5 stelle Piemonte
Davide Crippa, deputato capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati.

NOMINE COMITATO GEMELLAGGIO: 2 CANDIDATI CERCASI.

12552892_1074807869216199_5534710686694238127_n   A breve verranno nominati 2 consiglieri per sedere al tavolo del Comitato Gemellaggio in sostituzione dei consiglieri dimissionari. Come per le precedenti nomine il M5S ripropone a tutte le forze politiche di costituire una selezione pubblica per competenze, facendo sì che le cariche vengano assegnate esclusivamente secondo merito, con apertura verso la collettività e che non si arrivi alla nomina con i nomi già decisi da gruppi ristretti.
Ricordiamo, e non ci stancheremo mai di farlo, che questa nostra richiesta è già stata fatta a luglio 2014, non tanto perché vorremmo che le minoranze in consiglio possano aver sempre voce nelle nomine, ma perché sparisca definitivamente quell’uso di nomine politiche di favore anziché di preparazione e idonietà , sia che esse siano retribuite o no.
Sarebbe auspicabile che si possano raccogliere i curriculum dei candidati su un’unica piattaforma, come il sito comunale, liberamente consultabile ed accessibile per far si che tutte le candidature siano trasparenti.
Nel frattempo noi abbiamo cominciato a testare questo metodo dedicando una sezione del nostro sito www.verbania5stelle.it. L’abbiamo fatto per le nomine del ricovero Muller in tutte e due le occasioni, così facciamo anche ora per la raccolta dei curriculum di tutti coloro che vorranno partecipare attivamente nel Comitato per il Gemellaggio, incarico anche questo non retribuito. A questo link troverete il regolamento al momento vigente:

http://www.comune.verbania.it/content/download/12123/130912/file/regolamento%20comitato%20gemellaggio.pdf

Giovedì 21 Gennaio alle ore 21:00 a Renco ci sarà la consueta riunione del gruppo 5 Stelle di Verbania, valuteremo insieme i curriculum giunti al nostro sito per discutere e scegliere collegialmente i nomi da proporre in ambito consiliare. Per questo, chi fosse interessato, potrà inviare il proprio curriculum a contatti@verbania5stelle.it entro e non oltre le 12:00 di giovedì 21 gennaio.

MoVimento 5 Stelle Verbania

UN NOME PER IL MULLER

 

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In seguito alla nostra richiesta di spedire i propri curriculum vitae per ricoprire il ruolo di rappresentante del Comune nel consiglio di amministrazione del ricovero Mullervenuti, ne sono giunti due al nostro indirizzo. I nomi dei candidati sono :

Bruno Montelatici, residente a Verbania, pensionato.

e

Raffaele Russo, residente a Verbania, direttore Ufficio Territoriale Verbania-DP Verbano-Cusio-Ossola.

Ieri ci siamo riuniti per scegliere il nome da portare in Consiglio Comunale e abbiamo optato per Raffaele Russo.Ringraziamo comunque il sig. Montelatici per la sua disponibilità.

Nella speranza di essere presi in considerazione dalla maggioranza del Consiglio Comunale stasera proporremo il nome di Russo come candidato, uscendo dalle logiche di partito e nominando per ‘meritocrazia’ chi deve operare nell’ interesse pubblico. A stasera.

MoVimento 5 Stelle Verbania

NOMINE MULLER, CERCASI CONSIGLIERE!

partec Durante la prossima seduta di Consiglio Comunale verrà nominato uno dei due rappresentanti del Comune nel consiglio di amministrazione del ricovero Muller, in sostituzione del precedente che ha cessato la carica in quanto ha preso posto in consiglio comunale. Come per le precedenti nomine il M5S ripropone a tutte le forze politiche di costituire una selezione pubblica per competenze, facendo sì che le cariche venissero assegnate esclusivamente secondo merito e che non si arrivi in Consiglio Comunale con i nomi già decisi da gruppi ristretti.

Ricordiamo questa nostra richiesta già fatta a luglio 2014, non tanto perché vorremmo che le minoranze in consiglio possano aver sempre voce nelle nomine, ma perché sparisca definitivamente quel odioso comune sentire sulle nomine politiche, retribuite o meno, che finiscono per diventare poltronifici.

Sarebbe auspicabile che si potessero raccogliere i curriculum dei candidati su un’unica piattaforma, come il sito comunale, liberamente consultabile ed accessibile per far si che tutte le candidature siano trasparenti.

Nel frattempo noi abbiamo cominciato a provare questo metodo dedicando una sezione del nostro sito www.verbania5stelle.it. Così facciamo anche ora per la raccolta dei curriculum di tutti coloro che vorrebbero ricoprire la carica di consigliere d’amministrazione al Muller.

Domenica 20 Dicembre, giorno prima del consiglio comunale, il gruppo 5 stelle si riunirà per discutere e per scegliere collegialmente il nome da proporre nella seduta di consiglio. Per questo, chi fosse interessato, potrà inviare il proprio curriculum a contatti@verbania5stelle.it entro e non oltre domenica alle ore 15:00.

Qualora vi fossero più curriculum, la sera stessa, in apposita riunione aperta, si potranno valutare i curriculum per individuare la persona che verrà proposta dal gruppo MoVimento 5 Stelle in Consiglio Comunale.

 

Ricovero Muller: Tutto a posto ( o quasi ), ci pensa Borghi.

presentazioneDurante l’ultimo consiglio comunale il MoVimento 5 Stelle di Verbania ha presentato un’interpellanza sulla vicenda delle nomine al “ricovero Muller” che vedeva alcuni nominati nel Consiglio di Amministrazione che dovrebbero decadere (secondo la legge) entro un anno dalla nomina, quindi nel settembre prossimo. Cosa più rilevante però è il caso del Direttore Sanitario, nominato e stipendiato, mentre in base alla legge non avrebbe dovuto ricevere alcun compenso. Quest’ultimo per alcuni mesi ha percepito uno stipendio che non gli spettava, chi rimborserà?

Questa vicenda assume toni surreali se per sistemare la situazione si vanno a toccare i “tasti” nazionali, ma vediamo perché.

Il 19 maggio la Corte dei conti rimette all’amministrazione Comunale “l’assunzione delle conseguenti decisioni concrete in coerenza con la vigente normativa”. Cosa si fa quindi? Vi sono solo due strade: o privatizzare l’Ente, oppure cambiare la legge. Ebbene, il 16 Luglio, l’Onorevole Borghi pubblica sul suo profilo Facebook un post che vi invitiamo ad andare a vedere (commenti contrariati compresi) che recita: “”Approvato emendamento PD per consentire ai pensionati di svolgere a titolo gratuito incarichi direttivi. “…” Esempio: Ricovero Muller di Verbania, per il quale proprio in questi giorni era stata sollevata la legittimità del consiglio di amministrazione””.

Inutile dire che il “problema di legittimità” nel cda del Muller era stata sollevata dal consigliere nominato dai 5 stelle che ha fatto notare la violazione della legge.

Ma cosa cambia con questo emendamento di Borghi? Possibile che la norma sia retroattiva e quindi si modificano le regole come si vuole? Davvero salva solo il Muller, e possibile che pur di salvare il Muller (e non capiamo il perché) si vanno a innescare meccanismi a livello Nazionale che creeranno delle criticità?

Per una corretta valutazione riportiamo alcuni passaggi della discussione avvenuta alla Camera dei Deputati in sede di votazione del suddetto emendamento.

MASSIMO ENRICO BARONI (M5S). “…” Riguardo questo emendamento “…” si aggiunge, alla possibilità di dare incarichi anche dirigenziali e direttivi ai pensionati, anche quella di distribuire cariche, quindi anche nomine, gratuitamente, per un tempo indeterminato. Questa è, se vogliamo, la sublimazione della permanenza nelle poltrone e la salvaguardia del potere. Nei luoghi decisionali, nei posti chiave, rimarranno, saranno collocati permanentemente i soliti illustri pensionati d’oro, quelli di tutte le stagioni. Uno a caso ? Amato. Ma il limite del mandato vi fa tanto paura ? L’incompatibilità vi è tanto ostica ? La freschezza e l’energia dei giovani le disprezzate tanto ? Il paradosso è vedere quarantenni al Governo che si danno un grande da fare per salvaguardare la gerontocrazia.”…” la gratuità alle dipendenze della pubblica amministrazione non è dignitosa per un’amministrazione che non si professa moderna ed efficiente, voglio sottolineare che la gratuità è oltretutto incostituzionale, signor Presidente: viola il principio di uguaglianza e di imparzialità. Il reddito, il giusto reddito, è un elemento di dignità e di libertà dal ricatto e dalla compravendita. Non a caso, ci battiamo per il reddito di cittadinanza, che è una garanzia di imparzialità. Vi domando: chi è disposto ad assumere gratuitamente un incarico dirigenziale con tutte le connesse responsabilità ? Un pazzo ? No, signori, l’unico che potrebbe è qualcuno che con quell’incarico ha ben in mente di curare altri e ben più rilevanti interessi, suoi e di suoi parenti, di amici e sodali. Il caso Incalza è illuminante. Lui era in pensione, ma aveva le sue società di appalti e di ingegneria, l’incarico direttivo esterno presso il Ministero di Lupi. Non serviva certamente avere un compenso aggiuntivo alla sua pensioncina da ex dirigente, ma era il tramite per governare gli appalti di un Paese intero dai quali lucrava milioni e milioni di euro. Ricordo che Incalza era un pensionato che da oltre quindici anni aveva un rapporto di consulenze e un incarico direttivo esterno. Immaginate davvero che un Incalza si attaccasse ai quattro soldi che un incarico ministeriale poteva dargli? Quell’Incalza e migliaia come lui ci ritornerebbero e ci resterebbero anche gratis in quelle poltrone.

MINO TARICCO (PD). “…” questa norma dà una risposta a centinaia di comuni marginali e montani dove moltissimi compiti delle comunità, il coordinamento delle IPAB, dei consorzi socioassistenziali, l’amministrazione di servizi comuni, viene fatto in quei territori da pensionati perché ci sono solo più pensionati. “…”

GIROLAMO PISANO (M5S). “…” questo potrebbe essere scritto nella delega specificando nel dettaglio quando sono attivabili questo genere di incarichi, ”…” Forse quei comuni se avessero le risorse potrebbero assumere dei giovani che non andrebbero via da quei comuni fermando un fenomeno di marginalizzazione
che sta distruggendo il nostro Paese .

CLAUDIO COMINARDI (M5S). “…” L’anno scorso è stata votata una norma sulla obbligatorietà dei magistrati e dei giudici ad andare in pensione ad una certa età. Per quanto riguarda i manager pubblici si sta facendo l’esatto opposto. La domanda sorge spontanea: ma la norma sui giudici e sui magistrati ve l’ha forse scritta Berlusconi ?

La domanda sorge spontanea: davvero per delle nomine di un ricovero era il caso di scomodare dei parlamentari? Perché?

MoVimento 5 Stelle Verbania

Nomine. Una proposta di TRASPARENZA

VB-Trasparenza
Durante la prossima seduta di Consiglio Comunale verranno nominati due rappresentanti del Comune nel consiglio di amministrazione del Muller; per questa e per le successive nomine il M5S propone a tutte le forze politiche di costituire una selezione pubblica per competenze. Vorremmo che le cariche venissero assegnate esclusivamente secondo merito e che non si arrivi in Consiglio Comunale con i nomi già decisi da gruppi ristretti.

Questa nostra richiesta non è tanto perché vorremmo che le minoranze in consiglio possano realmente dare il loro contributo nelle nomine, ma perché sparisca definitivamente quel odioso comune sentire sulle nomine politiche, retribuite o meno, che finiscono per diventare poltronifici.

Sarebbe auspicabile che si potessero raccogliere i curriculum dei candidati su un’unica piattaforma, come il sito comunale, liberamente consultabile ed accessibile per far si che tutte le candidature siano trasparenti.

Lanciamo questa proposta con la speranza che venga presa seriamente in considerazione per le prossime nomine, dato che queste sono temporalmente molto vicine. Nel frattempo noi cominceremo a provare questo metodo dedicando una sezione del nostro sito www.verbania5stelle.it alla raccolta dei curriculum di tutti coloro che vorrebbero ricoprire la carica di consigliere d’amministrazione al Muller.

Due giorni prima del consiglio comunale il gruppo 5 stelle si riunirà pubblicamente per discutere e per scegliere collegialmente il nome da proporre nella seduta di consiglio. Per queste ultime chi fosse interessato potrà inviare il proprio curriculum a contatti@verbania5stelle.it entro e non oltre domenica 13 Luglio alle ore 15:00.

La sera stessa, in apposita riunione aperta, si potranno valutare i curriculum per individuare la persona che verrà proposta dal gruppo MoVimento 5 Stelle in Consiglio Comunale.