PD E TARTARI, SIATE SERI: E’ IL PD CHE NON RISPETTA LO STATUTO E COMMETTE IRREGOLARITA’, COSTRINGENDO IL M5S A UNA COSTANTE VIGILANZA, DI TASCA SUA!

Il bilancio di previsione del Comune di Verbania è stato approvato senza che alla seduta fossero presenti i revisori dei conti, nonostante l’art. 90 dello Statuto comunale imponga la loro presenza durante le sedute nelle quali si approvano i bilanci preventivi e consuntivi.

L’irregolarità era stata segnalata dal Consigliere Campana il quale aveva chiesto di riconvocare la seduta consentendo così ai revisori di presenziare, ma la maggioranza si è arrogata il diritto di disapplicare lo Statuto.

L’M5S di Verbania non tollera l’arrogante violazione delle leggi a cui il PD ha abituato i cittadini e ha ritenuto doveroso portare la questione davanti al TAR Piemonte, il quale ha accertato l’irregolarità commessa dalla maggioranza, pur non ritenendola tale da inficiare la legittimità del bilancio (“in sostanza, nell’attività di controllo, è mancata la prevista presenza dei revisori alla specifica seduta di consiglio….. Siffatta violazione… integra al più, come dedotto dall’amministrazione, una irregolarità non suscettibile di incidere sulla legittimità del bilancio in quanto tale”).

Il TAR ha anche attestato la non pretestuosità della questione portata alla sua attenzione, compensando le spese di lite.

In tale contesto – in cui comunque la maggioranza ha commesso un’irregolarità discostandosi dalle previsioni statutarie – appare ridicola l’affermazione del capogruppo PD Marco Tartari secondo cui l’M5S vorrebbe “bloccare le istituzioni” con le proprie azioni legali.

E’ il PD che non rispetta lo statuto e commette irregolarità, costringendo il M5S a una costante vigilanza!

Tartari si spinge, inoltre, ad insinuare falsamente che il M5S avrebbe pagato la causa in questione “anche con soldi e risorse pubbliche”.

Nonostante la causa fosse volta a far rispettare lo statuto nell’interesse della comunità, il Consigliere Campana e gli attivisti del gruppo di Verbania hanno pagato di tasca propria i legali incaricati di presentare il ricorso in questione.

A questo punto, però, pretendiamo che il Consigliere Tartari chiarisca se anche l’avvocato scelto dalla maggioranza sia stato pagato con i soldi dei consiglieri PD, o se, invece – lui sì – sia stato pagato con i soldi del comune.

Se Tartari non pubblicherà la fattura dell’avvocato difensore del Comune nella causa in questione, vorrà dire che, come al solito ed al contrario del M5S, il PD fa sempre pagare il conto ai cittadini!

Infine, l’ipocrisia di Tartari rasenta l’incredibile quando, nel proprio comunicato, afferma “Certo, anche il Gruppo Consiliare del Partito Democratico di Verbania insieme a Sindaco e Giunta, avrebbero preferito la presenza dei tecnici revisori in aula”: l’assenza dei revisori è frutto di una precisa volontà del PD (il quale ritiene di poter “interpretare” come meglio crede lo Statuto) tant’è che dal verbale della seduta consiliare risulta che il Sindaco abbia affermato quanto segue: “Se noi li facciamo venire… devo pagare ovviamente il soggiorno e il vitto per due giorni”.

Tartari, facce ride!

MoVimento 5 Stelle Verbania

IL MOVIMENTO 5 STELLE LAVORA PER LA CITTA’


Il TAR di Torino ha confermato che è stata commessa una “irregolarità” come da noi segnalato anche se non suscettibile di incidere sulla legittimità del bilancio. Questo è l’esito.

Rispondiamo però al Sindaco che dichiara: “Alcuni consiglieri di minoranza …dimostrano più antipatia per l’amministrazione che la lealtà per la città di Verbania che rappresentano”.
Il MoVimento 5 stelle, attualmente, sta partecipando attivamente alla revisione del regolamento Mensa Scolastica, al regolamento Orti Sociali e sta vigilando sulla situazione Muller. Ha appena partecipato attivamente all’istituzione del Bilancio Partecipato, ottenuto la sistemazione dei bagni pubblici e della staccionata del parco giochi al Cavallotti dopo mesi di segnalazioni, articoli e interpellanze inevase. Ha visto introdurre su sua proposta la realizzazione del “Baratto Amministrativo” (in fase di elaborazione), lo studio sull’Area Acetati per la falda di acqua calda, il regolamento sulle Slot Machine.Queste solo le ultime cose in ordine di tempo e neanche tutte.
A breve vedrà votare in consiglio un punto sulle violenze di genere, sulla creazione di un fondo di solidarietà per i disoccupati e chi è in difficoltà, sulla raccolta differenziata per gli oli di frittura e lo studio di fattibilità sulla fusione Cossogno-Verbania.
Ha fatto chiarezza, per mezzo della Commissione Lavori Pubblici che presiede Campana, sulla vicenda Forno Crematorio, Farmacia Comunale e CPI al teatro Maggiore.
Noi siamo leali verso Verbania e, appunto per questo, ci battiamo e contribuiamo ad avere il meglio.Non attacchiamo l’amministrazione o sempre e solo il Sindaco ma se, lo stesso Sindaco, ha svuotato la macchina comunale, privandola di autorevolezza concentrando su di sé tutte le decisioni non è colpa nostra. Se cosi non fosse stato ogni volta ci saremmo riferiti ad un assessore di riferimento, cose che in alcuni casi abbiamo fatto, per poi ricevere risposte piccatamente negative solo e sempre da Lei, Sig. Sindaco. Probabilmente siamo noi a suscitarle antipatia, forse perché continuiamo a chiedere in Consiglio Comunale e nelle Commissioni l’applicazione delle regole e a denunciare le irregolarità?
MoVimento 5 Stelle Verbania

REPLICA A “SILVIA PER VERBANIA”

Ancora una volta ci troviamo costretti a salire in cattedra per spiegare che non c’è mai stata incompatibilità del nostro Consigliere Campana né, tanto meno, “un’implicita e preventiva ammissione dell’incompatibilità” nella dichiarazione di rinunciare al ricorso in proprio, precisazione necessaria per evitare facile confusione. Il Ricorso presentato, infatti, era esaurientemente motivato e metteva in evidenza la connessione all’esercizio del mandato di consigliere comunale e, pertanto, Campana non è mai incappato nell’incompatibilità ai sensi dell’art. 63 comma 3 del TUEL. Spiacenti per Marinoni e Cavallini che, anche questa volta, non potranno fregiarsi di alcun merito, il Consigliere Campana non ha ritirato il ricorso al TAR e tra l’altro, i rappresentanti della lista “Con Silvia per Verbania” parlano di tribunale di Verbania quando invece è quello di Torino.

MARCHIONINI: QUALE VALORE DARA’ ORA AL SUO CONSIGLIO COMUNALE?

Durante l’ultimo consiglio comunale, all’alba delle 2 di notte, è stata finalmente votata la nostra mozione che impegnava l’Amministrazione Comunale a chiedere l’azzeramento del CDA del ricovero Muller: si trattava, in sostanza, di esprimersi, anche alla luce della recente pronuncia del Tribunale, sull’opportunità di un intervento del Sindaco per invitare i componenti nominati dal Comune di Verbania a dimettersi per favorire la costituzione di un nuovo CDA, e la maggioranza del Consiglio Comunale ha votato favorevolmente.
Naturalmente il Sindaco non era d’accordo e ha esordito difendendo l’attuale presidenza come se nulla fosse successo, ma il Consiglio Comunale, che in teoria dovrebbe ancora valere qualcosa, non è stato dello stesso parere: le nomine vanno azzerate.

A questo punto però, rimangono due sole strade al nostro Sindaco:

1 – chiedere all’attuale Presidente ed alla Consigliera nominata dal Sindaco di dimettersi, cui andranno ad aggiungersi le dimissioni del Consigliere nominato dal Consiglio Comunale (dimissioni già comunicate e subordinate alla medesima decisione dei suddetti altri due membri espressione del Sindaco);

2 – non chiedere le dimissioni, infischiandosene della mozione votata in Consiglio Comunale, e lasciare tutto com’è.

Onestamente, dati i precedenti, fatichiamo a pensare che prevalga la prima ipotesi; anzi, se il Sindaco non dovesse prendere provvedimenti in poco tempo, lascerà un CDA ancora più diviso dalle polemiche e dai rancori con il rischio fondato che, alla fine, chi subirà gli svantaggi di tutta questa situazione sarà il fruitore finale del servizio, cioè gli ospiti.

Infatti, in questa vicenda, c’è un silenzio inquietante: la voce degli ospiti. Nessuno si è preoccupato di loro e quei pochi che l’hanno fatto sono stati attaccati, personalmente ed anche giuridicamente. Nel frattempo Marchionini sta portando l’IPAB a diventare una fondazione, molto simile ad un istituto privato, adducendo risparmi per l’Ente, ma nessuno si è preoccupato di ascoltare i degenti, i loro parenti o i dipendenti per chiedere loro come hanno vissuto questi ultimi mesi al Muller e cosa pensano del Muller attuale.

Eppure oggi riscontriamo una differenza sostanziale con il passato: mai prima d’ora l’Amministrazione Comunale si era interessata “politicamente” cosi tanto a questa struttura, come mai ? Da cosa dipende questa attenzione? Dipende forse dal fatto che all’interno del CDA della struttura c’è un rappresentate dei cittadini? Può dipendere dall’esperto nominato dal MoVimento 5 Stelle, scelto perché in possesso di un curriculum di tutto rispetto, il quale ha evidenziato le criticità rilevate nell’amministrare e dirigere l’Ente?
Forse è proprio questo lo scotto da pagare: per non scendere a compromessi, per portare trasparenza e legalità si rischia di esser attaccati ingiustamente.

In attesa di conoscere la risposta alle nostre domande, e confidando nella sempre maggiore attenzione e partecipazione dei cittadini alla “res publica”, di una cosa siamo certi: forse loro non si arrenderanno mai, noi nemmeno e continueremo a denunciare ciò che non va.
E alle prossime comunali, se i cittadini di Verbania daranno fiducia al MoVimento 5 Stelle, insieme porteremo la stessa attenzione all’interno del Comune di Verbania e di tutte le sue Istituzioni.

MoVimento 5 Stelle Verbania

DISPONIBILI AL DIALOGO, ANCHE PER SPIEGARE L’OVVIO

Gli esponenti della lista civica “Con Silvia per Verbania”, Filippo Marinoni e Fausto Cavallini , dopo un duro comunicato ove criticavano le lungaggini dei consigli comunali, l’inutilità di tante perdite di tempo, chiedono un dibattito consiliare sul “tema” dell’incompatibilità del ns. Consigliere per aver presentato ricorso al Tar mosso per impugnare le delibere consiliari che approvavano il bilancio di previsione 2017. Nello specifico chiederanno sia messa all’ordine del giorno la discussione dell’incompatibilità del ns. consigliere ed il consiglio comunale dovrà esprimersi al riguardo.
Ci viene il dubbio però che certe lungaggini del Consiglio Comunale, per questo come per altri casi, siano dovute anche al mancato approfondimento dei temi, da parte di alcuni esponenti, e ciò spiega perchè “Con Silvia per Verbania” voti “Si” a proposte del Sindaco a cui, chiunque con un po’ buonsenso, voterebbe “NO”.

Torniamo però alla questione sollevata. Scrivono gli esponenti della lista civica: “Ai sensi dell’art. 63 comma 1 punto 4) del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267, vogliamo contestare la sopravvenuta incompatibilità con il suddetto ruolo di consigliere comunale del Comune di Verbania per lite pendente instaurata dallo stesso in qualità di parte ricorrente, in un procedimento amministrativo avanti al TAR, contro il Comune di Verbania.”…”.
Non capiamo come mai i suddetti dimentichino di citare, sempre dello stesso articolo, il comma 3, ovvero che: “L’ipotesi di cui al numero 4) del comma 1 non si applica agli amministratori per fatto connesso con l’esercizio del mandato.”
Nulla di personale; anzi, per promuovere la legalità, il MoVimento 5 Stelle ed il suo consigliere sono disponibilissimi ad un confronto con gli esponenti di “Silvia per Verbania” per leggere ed interpretare il TUEL, magari si potrebbe farlo prima, onde evitare di avere l’ennesimo Consiglio Comunale ove le minoranze spiegano perchè, ancora una volta, si stia votando favorevolmente qualcosa che non va.
Quanto al Ricorso, crediamo fiduciosi nella giustizia ed attendiamo l’esito del TAR per i commenti nel merito.

MoVimento 5 Stelle Verbania

PARTECIPARE SI PUÒ

Nei prossimi mesi e presumibilmente fino al giorno in cui si terranno le prossime elezioni, la battaglia politica incomincerà ad entrare nel suo fervore culminando proprio nelle elezioni stesse. Rivolgiamo quindi un appello importante a tutti i simpatizzanti del M5S: Chiediamo caldamente a tutti Voi di darci il Vostro contributo partecipando. Ognuno quando può e come può, ad esempio anche solo presenziando ai nostri Gazebo/Banchetti che teniamo il sabato, generalmente in Piazza Ranzoni, per incentivare la vita politica della nostra e Vostra città, fare in modo di essere sempre presenti sul territorio e, allo stesso tempo, creare una squadra, un gruppo unito, con la voglia di informare i cittadini per avvicinare anche quelle persone ancora scettiche nei confronti del Movimento 5 Stelle.
Ma non solo, c’è bisogno delle idee di tutti, delle vostre competenze, proposte, iniziative, ma anche critiche, per lavorare insieme con l’obbiettivo di far diventare Verbania una città più vivibile, più equa, accattivante per il turista e vincente per chi ci lavora.
Uno vale uno e anche tu, col tuo “uno”, puoi fare la differenza.

A presto,
Movimento 5 Stelle Verbania

SEGNALA LA BUCA!

Martedì 11 aprile, alle ore 20:30, ci sarà la commissione Lavori Pubblici (ricordiamo che le commissioni sono pubbliche).  Tra i punti discussi si parlerà anche della manutenzione delle strade cittadine. Mai come oggi i cittadini possono riscontrare la trascuratezza di molte strade e, per dar voce a tutti, per rendere capillare il controllo, invitiamo quanti lo desiderano ad inviarci la loro segnalazione indicando la via e il civico dove la strada, o il marciapiede, risultano dissestati.

Potete scrivere a contatti@verbania5stelle.it oppure a: Roberto Campana, presso Comune di Verbania Palazzo Civico – Piazza Garibaldi, 15 – 28922.

Ci faremo carico delle vostre segnalazioni e le porteremo in commissione per far sì che le strade cittadine ritornino ad esser praticabili in piena sicurezza, sempre…non solo prima delle elezioni!

 

MoVimento 5 Stelle Verbania

LOTTO, NON SOLO L’8 MARZO

La donna che subisce violenza è quasi sempre una donna sola che non vede vie d’uscita alla situazione che vive.” 

Persone, uomini e a volte anche politici si ricordano delle donne vittime di violenza solo l’otto marzo come se bastasse, con una festa, con uno slogan, esorcizzare una piaga sociale senza però di fatto portare avanti azioni concrete in tutela delle donne che vivono o hanno vissuto questo disagio, dove “disagio” molte volte risulta riduttivo di fronte alla gravità dei fatti. 

Esiste nella nostra provincia un Associazione Interculturale Femminile “Terra Donna” che dal 2008 è a fianco delle vittime di violenza e delle donne svantaggiate sostenendole nel percorso verso la riconquista della propria vita e la valorizzazione delle proprie capacità ed aspirazioni individuali. In collaborazione con i servizi antiviolenza del VCO, offre sostegno all’emancipazione delle vittime attraverso attività di socializzazione, ascolto e promozione delle capacità individuali e accompagnamento ai servizi specializzati. 

Il 5 marzo 2016, ad un incontro con le amministrazioni promosso appunto dall’associazione “Terra Donna” venne chiesto di portare nei consigli comunali un ordine del giorno di sensibilizzazione sul tema proponendo azioni concrete di sostegno alle donne vittime di violenza. Tale richiesta rimase lettera morta, anche a Verbania e, ad oggi, solo tre comuni nella ns. provincia si sono attivati in tal senso. 

Il MoVimento 5 Stelle di Verbania si è fatto carico di questa richiesta e ha depositato in Consiglio comunale l’ordine del giorno che impegna l’amministrazione a: 

– sostenere il progetto di diffusione, nel territorio comunale, dei numeri dei servizi antiviolenza ;

– ad un confronto annuale con i servizi anti violenza locali, attraverso gli assessorati alle Pari Opportunità ed alle Politiche Sociali, in merito al funzionamento regolare del servizio, al monitoraggio costante e dettagliato del fenomeno della violenza di genere nella nostra provincia ed alla pubblicazione di dati ufficiali descrittivi del fenomeno in numero di almeno una volta all’anno, al fine di favorire e sostenere adeguate campagne di sensibilizzazione sul territorio;

– sollecitare l’Amministrazione Provinciale affinché diffonda in tutti i luoghi pubblici l’elenco dei servizi erogati dagli sportelli antiviolenza e che si possano reperire presso la Regione Piemonte fondi eventualmente già stanziati o da stanziare in futuro per migliorare le prestazioni di tali servizi.

MoVimento 5 Stelle Verbania