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Forno e Forni: così si bruciano le entrate del comune.

IMG-20160116-WA0007 Giovedì sera al Centro d’ Incontro S.Anna c’è stata una Assemblea Informativa organizzata dal quartiere Pallanza-S’Anna sul progetto dell’esternalizzazione del forno crematorio, l’amministrazione comunale, per voce dell’Assessore Forni, ha dimostrato tutta la sua pochezza.

Di fronte ad una cinquantina di persone (pochi ma ben informati) ha dribblato alle domande poste dai cittadini per poi dover ammettere le criticità di questa operazione.

“Con la nuova linea le cremazioni aumenteranno?” Si, questa è la risposta, o meglio “dipenderà dalla capacità dell’impianto”, tradotto, se l’impianto potrà, con una linea come avviene a Domodossola, cremare più di 2500 salme, lo faranno, basterà cambiare le autorizzazioni.

“Le tariffe aumenteranno?” Si, o meglio, per i cittadini Verbanesi potrebbero restare invariate salvo il sovrapprezzo dell’iva che oggi non si paga essendo comunale , mentre mediamente per i non residenti le tariffe aumenteranno notevolmente, se il privato vuole far quadrare i suoi bilanci.

“Il comune a fronte dell’aumento dei fumi emessi guadagnerà di più?” No, anzi, per i primi anni il guadagno sarà prossimo allo zero per favorire l’investimento.Se prima erano dubbi, ora sono certezze.

Sono già state superate le mille firme, il referendum si farà, ma ogni firma ha un peso, il peso di dire basta, state regalando i soldi pubblici, ovvero i mancati guadagni!

Ultimo appunto, l’Assessore che si occupa di partecipazione, di rapporto con i quartieri, colui che dovrebbe ascoltare i cittadini ha affermato “…e poi bisogna vedere come dieci persone possano fermare un procedimento…”.

Questa è l’idea di democrazia e partecipazione di questa amministrazione: voglio, comando e posso. Undici persone si sono attivate per mettere a posto un ingiustizia, ad oggi più di mille persone hanno firmato per sostenere la loro causa e Lei Assessore sostiene che più di mille persone non contino nulla?

Infine, ma non certo per importanza, sottolineiamo e abbracciamo la proposta del comitato: accorpare questo referendum con quello confermativo per la riforma del Senato, probabilmente in autunno. In questo modo non ci saranno spese aggiuntive per i seggi e le persone che dovranno lavorarci.

Quindi non fatevi abbindolare dalla minaccia che uno strumento di democrazia costerà alle tasche dei cittadini: il modo per farlo risparmiando c’è! Ci vuole solo lungimiranza, senso di responsabilità e la volontà, da parte di questa amministrazione, di volerlo fare… e su questo abbiamo forti dubbi.

MoVimento 5 Stelle Verbania

NOMINE COMITATO GEMELLAGGIO: 2 CANDIDATI CERCASI.

12552892_1074807869216199_5534710686694238127_n   A breve verranno nominati 2 consiglieri per sedere al tavolo del Comitato Gemellaggio in sostituzione dei consiglieri dimissionari. Come per le precedenti nomine il M5S ripropone a tutte le forze politiche di costituire una selezione pubblica per competenze, facendo sì che le cariche vengano assegnate esclusivamente secondo merito, con apertura verso la collettività e che non si arrivi alla nomina con i nomi già decisi da gruppi ristretti.
Ricordiamo, e non ci stancheremo mai di farlo, che questa nostra richiesta è già stata fatta a luglio 2014, non tanto perché vorremmo che le minoranze in consiglio possano aver sempre voce nelle nomine, ma perché sparisca definitivamente quell’uso di nomine politiche di favore anziché di preparazione e idonietà , sia che esse siano retribuite o no.
Sarebbe auspicabile che si possano raccogliere i curriculum dei candidati su un’unica piattaforma, come il sito comunale, liberamente consultabile ed accessibile per far si che tutte le candidature siano trasparenti.
Nel frattempo noi abbiamo cominciato a testare questo metodo dedicando una sezione del nostro sito www.verbania5stelle.it. L’abbiamo fatto per le nomine del ricovero Muller in tutte e due le occasioni, così facciamo anche ora per la raccolta dei curriculum di tutti coloro che vorranno partecipare attivamente nel Comitato per il Gemellaggio, incarico anche questo non retribuito. A questo link troverete il regolamento al momento vigente:

http://www.comune.verbania.it/content/download/12123/130912/file/regolamento%20comitato%20gemellaggio.pdf

Giovedì 21 Gennaio alle ore 21:00 a Renco ci sarà la consueta riunione del gruppo 5 Stelle di Verbania, valuteremo insieme i curriculum giunti al nostro sito per discutere e scegliere collegialmente i nomi da proporre in ambito consiliare. Per questo, chi fosse interessato, potrà inviare il proprio curriculum a contatti@verbania5stelle.it entro e non oltre le 12:00 di giovedì 21 gennaio.

MoVimento 5 Stelle Verbania

Amministrazione del due pesi e due misure.

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La legge si sa, è uguale per tutti, o almeno dovrebbe esserlo. A Verbania però non è ben chiaro cosa sia o non sia legge e cosa sia “interpretazione” della legge.

Potremmo anche dire che oggi “l’hanno fatta fuori dal vaso” per strappare un sorriso, anche se amaro, ma che pone alcune riflessioni.

Ciò che chiediamo al Sindaco è: perché nella roggia vicino alla posta c’è un lungo filare di vasi (che ha peraltro avuto 2 volte un parere negativo da parte della commissione Paesaggio, da lei stessa nominata) mentre ad un privato vengono rimossi dei vasi molto simili ai suddetti, a pochi metri di distanza, appellandosi allo stesso parere che lei, furbamente e legalmente ha aggirato?
O li togliete tutti, o li lasciate tutti.

Perché per il project financing del porto turistico di Verbania, progetto bellissimo ed avveniristico, si è già a conoscenza del disegno, dell’importo, l’amministrazione ne ha fatto propaganda nel messaggio di fine anno, mentre per lo stesso identico iter, cioè un project financing del forno crematorio, ad oggi si sa a malapena il nome del proponente dopo insistenza dei consiglieri di minoranza. Perché per il forno è tutto segreto, mentre per il porto no?

Quali sono le leggi a cui ci si appella per dire le stesse identiche cose? Una volta si interpretano in un modo e una volta in un altro, guarda caso a seconda di come fa comodo all’ amministrazione.

MoVimento 5 Stelle Verbania

VITALIZI CHE VERGOGNA, 4 SON NOSTRANI!!

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E’ di ieri la notizia del ricorso di 42 ex consiglieri regionali contro il taglio ai vitalizi regionali, ricorso alla già esigua “ strategia “ di Chiamparino volta apparentemente a tagliare i costi della politica ma che, nella sostanza, ha introdotto solo una decurtazione ridicola e limitata nel tempo.

Leggendo i nomi dei 42 scopriamo 4 “ex consiglieri” del nostro territorio, che percepiscono mensilmente, nell’ordine :

Ettore Racchelli 4.457,12 € ,

Guido Biazzi 3.811,23 €,

Alberto Buzio 2.110,12 €

Marco Zacchera 1.656,50 €,  il nostro ex Sindaco ha sì una quota inferiore ma è dovuto al fatto che percepisce anche l’assegno della Camera dei Deputati.
Il MoVimento 5 Stelle Piemonte aveva proposto l’abolizione totale e retroattiva dei vitalizi previa restituzione delle quote versate durante il mandato e lo riproporrà ancora, cosa che il PD non ha voluto fare.
In tempo di crisi tutti dovrebbero fare quello che possono, ci chiedono di “stringere la cinghia”, si faccia, a partire da chi può. Sarebbe il caso di dare l’esempio non solo in campagna elettorale dato che percepiscono un vitalizio che “stona” considerando che:

– hanno già percepito un buon stipendio durante il loro mandato (Attualmente: le indennità di carica e di funzione sono state rideterminate ai sensi dell’art. 2 della legge regionale 5 novembre 2014, n. 16.)
L’indennità di carica dei membri del Consiglio e della Giunta regionale:€ 5.940,00 lordi mensili, a cui si deve aggiungere quanto segue;
Indennità di funzione spettanti al Presidente della Giunta e agli Assessori, nonché ai titolari delle cariche previste dallo Statuto, sono così determinate:
Presidente della Giunta regionale e Presidente del Consiglio regionale = € 2.430,00;
Vicepresidente della Giunta regionale, vicepresidenti del Consiglio regionale e Assessori regionali e = € 1.800,00;
Presidenti di Gruppo consiliare = € 1.440,00;
Consiglieri segretari dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, presidenti delle commissioni consiliari permanenti del Consiglio regionale, della Giunta per le elezioni, le ineleggibilità, le incompatibilità e le insindacabilità, della Giunta per il regolamento interno e delle commissioni speciali, di cui all’articolo 31 dello Statuto regionale = € 1.080,00;
Vicepresidenti delle commissioni consiliari permanenti del Consiglio regionale, della Giunta per il regolamento interno, delle commissioni speciali, di cui all’articolo 31 dello Statuto regionale, vicepresidenti e Consiglieri segretario della Giunta per le elezioni, le ineleggibilità, le incompatibilità e l’insindacabilità = € 720,00.

– hanno percepito l‘indennità di fine mandato (fissata nella misura dell’ultima mensilità lorda dell’indennità di carica, percepita dal Consigliere cessato dal mandato, moltiplicata per ogni anno di effettivo esercizio del mandato, Articolo 11 legge regionale 3 settembre 2001, n. 24).

Fate voi due conti! Ed è giusto che il cittadino sappia cosa ci sono costati, cosa ci costano e cosa ci costeranno: alla faccia della crisi.

MoVimento 5 Stelle Verbania 5 Stelle

BUONE FESTE DAL M5S DI VERBANIA

12376039_1062593413770978_7113531865875454920_n Il Movimento 5 Stelle di Verbania comunica ai cittadini che il nostro Consigliere Roberto Campana ha rinunciato ai gettoni di presenza per la partecipazione ai lavori del Consiglio comunale e delle Commissioni permanenti, destinando tali rimborsi alle scuole dell’infanzia pubbliche comunali.
Questo è un concetto molto semplice ma fondamentale per noi del Movimento 5 Stelle.
La scelta è ricaduta sulle scuole dell’infanzia, per l’emergenza anche economica in cui sono costrette a lavorare, malgrado lo sforzo delle famiglie attraverso contributi volontari non sempre si riesce a soddisfare le esigenze didattiche. Arte e creatività svolgono un ruolo fondamentale nell’ambito dell’evoluzione infantile, pensiamo sia importante sostenerla anche economicamente con l’acquisto di materiale. Complessivamente vengono donati ca. 1000,00 € di materiale ai 9 asili cittadini.

STITUTO COMPRENSIVO VERBANIA-INTRA:
Scuola Infanzia di Intra
Scuola Infanzia “Arcobaleno”

ISTITUTO COMPRENSIVO VERBANIA-PALLANZA:
Scuola Infanzia “Della Rossa”
Scuola Infanzia “Gabardi”
Scuola Infanzia “Rossi”

ISTITUTO COMPRENSIVO VERBANIA-TROBASO:
Scuola Infanzia di Unchio
Scuola Infanzia di Trobaso
Scuola Infanzia di Biganzolo
Scuola Infanzia di Cambiasca

Certi di far cosa gradita a Voi, ai piccoli e alle loro famiglie, cogliamo l’occasione per porgere i nostri migliori auguri di Natale e felice anno nuovo.

Gruppo Consiliare MoVimento 5 Stelle Verbania

UN NOME PER IL MULLER

 

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In seguito alla nostra richiesta di spedire i propri curriculum vitae per ricoprire il ruolo di rappresentante del Comune nel consiglio di amministrazione del ricovero Mullervenuti, ne sono giunti due al nostro indirizzo. I nomi dei candidati sono :

Bruno Montelatici, residente a Verbania, pensionato.

e

Raffaele Russo, residente a Verbania, direttore Ufficio Territoriale Verbania-DP Verbano-Cusio-Ossola.

Ieri ci siamo riuniti per scegliere il nome da portare in Consiglio Comunale e abbiamo optato per Raffaele Russo.Ringraziamo comunque il sig. Montelatici per la sua disponibilità.

Nella speranza di essere presi in considerazione dalla maggioranza del Consiglio Comunale stasera proporremo il nome di Russo come candidato, uscendo dalle logiche di partito e nominando per ‘meritocrazia’ chi deve operare nell’ interesse pubblico. A stasera.

MoVimento 5 Stelle Verbania

NOMINE MULLER, CERCASI CONSIGLIERE!

partec Durante la prossima seduta di Consiglio Comunale verrà nominato uno dei due rappresentanti del Comune nel consiglio di amministrazione del ricovero Muller, in sostituzione del precedente che ha cessato la carica in quanto ha preso posto in consiglio comunale. Come per le precedenti nomine il M5S ripropone a tutte le forze politiche di costituire una selezione pubblica per competenze, facendo sì che le cariche venissero assegnate esclusivamente secondo merito e che non si arrivi in Consiglio Comunale con i nomi già decisi da gruppi ristretti.

Ricordiamo questa nostra richiesta già fatta a luglio 2014, non tanto perché vorremmo che le minoranze in consiglio possano aver sempre voce nelle nomine, ma perché sparisca definitivamente quel odioso comune sentire sulle nomine politiche, retribuite o meno, che finiscono per diventare poltronifici.

Sarebbe auspicabile che si potessero raccogliere i curriculum dei candidati su un’unica piattaforma, come il sito comunale, liberamente consultabile ed accessibile per far si che tutte le candidature siano trasparenti.

Nel frattempo noi abbiamo cominciato a provare questo metodo dedicando una sezione del nostro sito www.verbania5stelle.it. Così facciamo anche ora per la raccolta dei curriculum di tutti coloro che vorrebbero ricoprire la carica di consigliere d’amministrazione al Muller.

Domenica 20 Dicembre, giorno prima del consiglio comunale, il gruppo 5 stelle si riunirà per discutere e per scegliere collegialmente il nome da proporre nella seduta di consiglio. Per questo, chi fosse interessato, potrà inviare il proprio curriculum a contatti@verbania5stelle.it entro e non oltre domenica alle ore 15:00.

Qualora vi fossero più curriculum, la sera stessa, in apposita riunione aperta, si potranno valutare i curriculum per individuare la persona che verrà proposta dal gruppo MoVimento 5 Stelle in Consiglio Comunale.

 

OSPEDALE UNICO SI! MA A QUALE PREZZO?

12295359_1049101145120205_7299733283919505373_n Ieri sera anche il consiglio comunale di Verbania ha dovuto ratificare delle decisioni già prese, più di due ore di discussione, ahinoi inutili, che hanno solo dato eco alle diverse posizioni. Il MoVimento 5 stelle ha proposto già dal 2010 la soluzione dell’Ospedale unico per tutelare la salute dei cittadini con l’obbiettivo primario di aumentare la sicurezza del paziente con un ospedale di qualità e, come secondo obbiettivo, ridurre i costi. Avremmo potuto avallare il documento rendendoci complici, astenerci senza prendere una decisione, tacere nel non voler dare risalto a ciò che stà avvenendo. Invece no, abbiamo dovuto votare contro un documento, quello presentato dal Pd, perchè non dà garanzie sufficienti sia sulla tipologia di ospedale che sul ruolo dei privati e che rischia di far buttare via, per l’ennesima volta, altri soldi pubblici.

Viene proposto un ospedale di 300 posti letto, che equivalgono a 2 posti letto ogni mille abitanti della nostra provincia, pochi rispetto a una media europea di 4,8 posti ogni mille abitanti.

Non viene considerato il riutilizzo del progetto di Piedimulera da 440 posti letto, che, pur in una nuova localizzazione, segue le linee guida nazionali del 2003 per la realizzazione di ospedali a intensità di cura che sono ancora attuali, e farebbe risparmiare 407.160 € di progettazione.

Non ci convince la soluzione paventata del project financing: la Corte dei Conti ha chiarito che è una truffa in cui il rischio rimane alla pubblica amministrazione che si trova a pagare con tassi di usura le realizzazioni da parte di privati. Non vogliamo inoltre che vengano concessi servizi ai costruttori in cambio di una riduzione del “canone di disponibilità” (canone simile ad un affitto). Questi servizi non sanitari (es. mense, pulizie, riscaldamento, energia, ma anche ingegneria clinica) verrebbero infatti affidati non tramite gara ma in maniera diretta, creando un evidente danno erariale. Inoltre, nel caso di tagli al fondo sanitario (che sta compiendo in maniera scellerata Renzi) se l’ASL non fosse più in grado di pagare il canone, si potrebbe trovare obbligata a cedere pezzi di sanità pubblica ai costruttori. Finendo per esternalizzare e privatizzare la nostra Sanità.

L’unico vantaggio è il mantenimento dello status quo delle due strutture ospedaliere, Castelli e San Biagio, sino alla futura realizzazione dell’ospedale unico, ma a quale prezzo? Nulla inoltre si sa sul destino delle due strutture, anche quelle alla sanità privata?

Decisioni calate dall’alto dunque, senza diritto di replica e non condivise. Si ha fretta, fretta che rischia di buttare via ulteriori somme e di portare la sanità del Vco sempre più in mano ai privati e sempre più lontano dal vero obbiettivo: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti..”

MoVimento 5 Stelle Verbania

Contatti@verbania5stelle.it