METTI UNA SERA AL CEM… DETTO “IL MAGGIORE”

Il problema “principale” de “Il Maggiore” sono e saranno gli imponenti costi di gestione, che rischiano di essere, come dicono i più, un bagno di sangue per le casse comunali.

Abbiamo però riassunto in questo articolo alcuni aspetti critici della struttura per dare così il ns. piccolo contributo, critico costruttivo, come si addice al ruolo dei consiglieri. Ci troviamo costretti a farlo  a mezzo stampa, in quanto le sedi preposte ormai sembra non si usino più.

Chiunque di noi potrebbe fare una passeggiata in notturna al “Maggiore” e rilevare alcune criticità.

Illuminazione CEM

  • Non è illuminato, cosa che non si addice se si intende Il MAGGIORE come un’ opera da fare vedere, questo incide anche sulla sicurezza: tutta l’area ha i lampioni spendi. L’arena esterna è di facile accesso, quindi nell’oscurità chiunque può entrare liberamente.
Panettoni gialli parcheggio
  • Nel parcheggio sono presenti dei panettoni gialli sempre meno utilizzati in quanto non visibili dallo specchietto retrovisore delle auto: per un lavoro da 20.000.000 € si poteva prevedere qualcosa di più consono.
Divieto di transito accesso allestimento scenografie
  • L’accesso per gli addetti ai lavori, quelli che portano impianti e scenografie all’interno della struttura, è preceduto da un cartello con divieto di transito. Non vi sono riportate alcune eccezioni tipo “escluso autorizzati o addetti ai lavori”. Ciò vuol dire che chiunque passi di li con un veicolo potrà esser multato.
Uscita sicurezza retro palco dx 1Trinciea scolo acque arena che interrompono via di fuga
  • Nell’area retro palco esterno, dei cartelli per le uscite di sicurezza, indicano le vie di fuga. Peccato che una si trovi ostruita dall’area transennata con il “canale di scolo” temporaneo fatto alla prima inaugurazione, ciò vuol dire che tutti gli spettacoli, a partire dal primo, si sono svolti con un’ uscita di sicurezza non accessibile. Ci risulta inoltre che la presenza dei vigili del fuoco sia dovuta, per l’area esterna, anche per carenze sulla “visibilità” dei gradini in notturna durante gli spettacoli.
Tubo da cantiere passacavo 2Tubo da cantiere passacavo 1
  • Il telaio di legno ha dei tagli molto approsimativi e in molti casi si notano spaccature, viti, chiodi… ribadiamo che anche in questo caso, se l’intelaiatura fa parte dell’opera, le rifiniture dovrebbero esser quantomeno accettabili cosa che non è. Infine tutti hanno potuto osservare la scarsa altezza delle entrate che rischia di far picchiare la testa ai più. Dimostrazione né è il fatto che nell’area bar hanno messo dei passacavi grigi che fanno da paracolpi. Ci domandiamo però che chi ha autorizzato quella posa, seppur temporanea, che vede un ingresso di una struttura del genere, messa in sicurezza da un tubo da cantiere.
Visto che il Sindaco non ci ascolta, che sottovaluta o ignora qualsiasi nostra proposta, iniziamo a comunicarglielo a mezzo stampa e, qualora non venga posto rimedio a tutte queste “difformità”, o carenze, ci troveremo costretti a portare la questione in consiglio comunale  e denunceremo le irregolarità nelle  sedi opportune. Questa situazione è figlia del pressapochismo e della “navigazione a vista improvvisata” che è l’attuale gestione del CEM, detto anche “IL MAGGIORE”, ma che forse di maggiore ha ben poco, purtroppo.
MoVimento 5 Stelle Verbania
(Ringraziamo i diversi cittadini per le loro segnalazioni.)

Sfiduciato il presidente del CDA del ricovero Muller, M5S controlla.

Il MoVimento 5 Stelle informa i cittadini che, come annunciato, sabato 2 luglio si è svolto il Consiglio di Amministrazione del ricovero Muller che aveva come ordine del giorno la sfiducia al presidente del consiglio di amministrazione. Dopo un intenso dibattito, dove sono anche stati sentiti il direttore della struttura e il direttore sanitario della medesima, si è provveduto alla votazione dove il presidente dell’ IPAB e stato sfiduciato dalla maggioranza dei consiglieri.

Il MoVimento 5 Stelle è al fianco dei cittadini proseguendo la sua battaglia meramente per la trasparenza, la legalità e la tutela dei degenti.

 

MoVimento 5 Stelle Verbania

IL MOVIMENTO 5 STELLE INFORMA I CITTADINI

Come avevamo anticipatomovimento-5-stelle-m5s-logo-copia-1440x564_c, Sabato 2 luglio, si è svolto il CDA della casa di riposo”Maurizio Muller” .
Il consiglio straordinario aveva come ordine del giorno la sfiducia al presidente del consiglio di amministrazione, dopo un intenso dibattito dove sono anche stati sentiti il direttore della struttura e il direttore sanitario della medesima si è provveduto alla votazione, dove il presidente dell’ IPAB è stato sfiduciato dalla maggioranza dei consiglieri.
Il movimento 5 stelle è al fianco dei cittadini proseguendo la sua battaglia per la trasparenza e la tutela dei degenti.

Movimento 5 stelle Verbania.

MULLER

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” Il movimento 5 stelle di Verbania informa i cittadini che sabato 2 luglio si terra un consiglio straordinario dell’ente Maurizio Muller.
in ragione delle problematiche portate ai consiglieri del’IPAB si è ritenuto utile convocare un consiglio straordinario per dibattere, a tutto campo, le eventuali criticità dell’ente emerse nel corso degli ultimi mesi.”

Movimento 5 stelle Verbania

BEATA GIOVANNINA: STESSA SPIAGGIA, STESSO LAGO

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Nostro malgrado siamo costretti a tornare ad affrontare l’ annosa vicenda della spiaggia della Beata Giovannina di Suna , anche se ne avremmo fatto volentieri a meno .

Le recenti dichiarazioni richiedono chiarimenti al Sindaco ( e non solo ) ed alcune risposte che vorremmo avere dal Sindaco :

1) Modalità di assegnazione area : Come è avvenuta l’assegnazione ? la precedente assegnazione del 2013 è avvenuta per bando di gara , cosi come prevede il piano del demanio del 2011 ( art . 14 ” per L’ attività di noleggio natanti assegnazione con apposito bando di gara ” ) , questa per bando o per assegnazione diretta ?

2) Balneabilità : Correggiamo alcune inesattezze :
– I finanziamenti regionali del 2007 prevedevano la riqualificazione dell’ area DESTINATA alla balneazione denominata “ spiaggia della Beata Giovannina “ .
– Il piano demanio 2011 indica l’area “ Beata Giovannina “ come C2 ” aree per la balneazione ” e SOLO la parte del Pontile (L) come attività di Noleggio natanti .
– ARPA NON ” ha eliminato la zona dai prelievi ” ma non ha ricevuto nessuna risposta alla nota ( prot 26456 / DB 2017 del 21/11/2013 ) in cui chiedeva lumi circa l’ utilizzo dell’ area trasformata in “ approdo e rimessaggio barche “ ( gli ultimi campioni del 2012 erano eccellenti ) . Le analisi all’ ARPA vanno richieste .

La “balneabilità ” è venuta meno ESCLUSIVAMENTE in conseguenza del bando di gara del 2013, possiamo chiarirlo una volta per tutte ?

3) Tariffe : le tariffe applicate ( correttamente ) non sono del Comune , sono quelle previste dalla Regione Piemonte ( DPGR 13R Regione Piemonte e DGR del 25 / 1/ 2016 ) e in considerazione dell’ affiliazione CONI dell’ ASD HAUOOM hanno uno sconto 70% sul pontile

Attività balneare e sicurezza : L’ attività di balneazione è regolamentata dall’ art. 18 della L.r. 2/2008 “ Le unità di navigazione attraversano le zone di balneazione solo all’ interno di appositi corridoi di atterraggio “ quindi NON c’è alcun motivo di ” togliere l’ area dalla navigazione delle barche a motore ” , e ‘ tutto già REGOLAMENTATO, basta solo far rispettare la legge , lo stesso anche per quanto riguarda le regole di convivenza tra imbarcazioni a motore e la pratica sportiva della Canoa .

Se è vero che alcune situazioni sono state ereditate è altrettanto vero che l’ intervento di questa amministrazione non è risolutivo ma ulteriormente disturbante

Se i dirigenti svolgessero correttamente il proprio ruolo e compito , i consiglieri non avrebbero alcun motivo per cercare , chi bene e chi male , di sostituirsi ai dirigenti e a tal proposito citando Lei , ” ha avuto l’umiltà di chiedere ai tecnici del comune almeno per avere le informazioni giuste ? “.

I lavori svolti presso l’area , finalmente a disposizione della collettività , e la nuova gestione meritano un incoraggiamento .

Chiediamo al Sig. Sindaco di chiarire in consiglio comunale e laddove necessario di smentirci , se possibile , nell’ interesse di tutti , anche il Suo

MoVimento 5 Stelle Verbania

CONCERTO DE GREGORI ANNULLATO, IL COMUNE CHIEDA I DANNI COME DA CONTRATTO.

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Come comunicato ieri sera in consiglio comunale, il Movimento 5 Stelle di Verbania, chiede che la dirigente firmataria del contratto per l’evento “concerto Vivavoce Tour dell’artista Francesco De Gregori” attivi la richiesta danni alla società Show Bees srl per non aver rispettato i termini contrattuali. Questo è previsto al punto 12 del suddetto contratto: “Fatto salvi i casi di forza maggiore riconosciuti dalla Legge e dalle consuetudini teatrali, in caso di inadempimento di una delle parti anche ad una sola delle obbligazioni assunte con la sottoscrizione del presente contratto “…” il presente contratto si intenderà risolto di diritto e la parte inadempiente sarà tenuta a riconoscere all’altra parte, a titolo di penale e risarcimento danni, un importo fin d’ora di comune accordo determinato pari a quanto concordato al punto 2) del presente contratto.” E’ evidente ai più (salvo voler emulare il comune di Lodi) che non è competenza del Sindaco decidere di rinunciare o meno alla richiesta danni, quindi la dirigente può e deve agire. In caso contrario è ipotizzabile un danno erariale per le casse comunali, ovvero dei cittadini. Non sono stati rispettati gli accordi, il contratto parlava chiaro, il sindaco non può decidere per il dirigente, si faccia chiarezza su questa vicenda, non tanto per la presenza o meno del cantautore che ha già visto la sua immagine associata a toni denigratori ma per la poca chiarezza nella vicenda e per il rispetto delle leggi e delle condizioni contrattuali. Il Sindaco rispetti il ruolo e le competenze dei dirigenti: stiamo parlando di ben 30.000 €.

I contratti vengono firmati, i contratti vanno rispettati, soprattutto se i soldi in ballo sono quelli dei cittadini.

MoVimento 5 Stelle Verbania

Non ci prestiamo alla propaganda: “Fatti, partecipazione, non solo rilfettori!”

Perchè non partecipiamo all’incontro odierno (31-05-16) promosso dalla “Stampa” con Sindaco e “referenti ex-CEM”.

Gentile Redazione,
ringraziamo per l’invito ma riteniamo, in questo momento, non opportuno intervenire in un consesso quando è stato già chiesto da più parti di far intervenire la Rapetti, o chi di competenza, in commissione in tempi ragionevoli, così come è stata chiesta una relazione sugli esiti di tutti gli incarichi affidati (Ars. Uni. Vco, Russo… ecc…) e della referente con le associazioni (vedi verbali). Ci auguriamo lo facciano almeno nel prossimo consiglio comunale. Ad oggi però ancora nulla è pervenuto.
Abbiamo solo assistito ad un monologo del Sindaco in una sola commissione che si è concluso con la sua uscita senza poter replicare o porre domande. Riteniamo che questo appuntamento rientri nelle modalità del Sig. Sindaco nel “apparire” senza condividere ne confrontarsi nei luogi istituzionali.
A inizio legislatura abbiamo provato ad aprire il dialogo convocando una commissione lavori pubblici per parlare di CEM nonostante l’Assessore competente avevesse chiesto al PD di non partecipare, in quell’occasione siamo riusciti ad ottenere un risparmio di oltre 100.000 € evitanto la rotazione dei posti a sedere della seconda tribuna.
Da allora nulla più è stato concesso al confronto e alla condivisione, anzi, quando abbiamo posto perplessità sui parcheggi all’interno della città ci sono state dette testuali parole dall’ assessore: “”tanto il parcheggio si fà e basta, già vi abbiamo concesso questa seduta di commissione se continuate così non ne facciamo più”.
Ormai la stagione estiva è stata programmata, i giochi sono fatti, a breve in consiglio o in commissione affronteremo il problema della stagione invernale fuori dai riflettori mediatici.
Concludiamo ribadendo che, oltre a denunciare la non condivisione nella programmazione, fin dall’inizio, tutti hanno evidenziato il “peso” dei costi di gestione, a riprova di ciò per il 2016 i capitoli relativi alla gestione del CEM/Maggiore sono arrivati a 750.000 €. Non sappiamo quanti di questi sono per la normale gestione, e come noi non lo sa il PD che è in maggioranza, assurdo vero? Non vi è una distinzione dei costi e non si sanno le proiezioni dei costi di gestione per i prossimi anni, 2017, 2018, 2019…Questa, non è progettazione ma un salto nel buio. Peccato che col salto del Sindaco si tira dietro tutto il comune.

MoVimento 5 Stelle Verbania

QUESTA SITUAZIONE POLITICA NON AIUTA LA CITTA’


Crediamo che il clima creatosi in Consiglio Comunale, ma soprattutto nella commissione Capigruppo abbia superato la decenza. Da un lato abbiamo un’amministrazione sorda, forte della sua “assente” maggioranza che naviga a vista infischiandosene della democrazia, delle minoranze e, a volte al limite della legalità (vedasi ultima vicenda sulla Commissione Paesaggio). Dall’altra parte si vedono le minoranze insorgere denunciando ciò che non va: alcune esternazioni sono fatte con cognizione di causa, altre invece, partono da spunti giusti che degenerano pretestuosamente cavalcando l’opportunità di mera opposizione politica.
Questo è quanto avvenuto anche nell’ultima commissione capigruppo: vi era un capogruppo del PD, Tartari, che ha mostrato
il peggio della politica, col peso di dover dimostrare al Sindaco che lui non cede alle richieste dell’opposizione, un “sordo” Assessore Alba distante da quello che tutti i consiglieri chiedevano, alcune opposizioni che, anche con arroganza, sbraitavano le loro posizioni, e sempre altri di opposizione che, come noi, cercavano di capire fino a quanto il PD potesse cadere così in basso, anche su dei meri cavilli regolamentari.
In questo “far west” grande assente è stata la segretaria comunale che più che mai doveva esser presente alla discussione data la delicatezza del tema, lasciando così il ruolo di arbitro alla Vice Presidente De Ambrogi che si è trovata (e di questo ce ne dispiace) tra l’incudine e il martello, in una situazione che, umanamente parlando, era alquanto disdicevole e al limite della decenza e dell’educazione.
Il fatto però, comunque la si giri, è evidente: entro il 6 giugno doveva esser convocato un consiglio comunale straordinario con argomento principale l’ex CEM, noi avremmo anche aspettato la fine della stagione estiva prima di chiedere conto, ma visto le cifre che aumentano in maniera esponenziale, con relativa correzione di bilancio il chiarimento in consiglio era il minimo. Ciò non è stato possibile, le regole non sono state rispettate e questa non è la prima volta.
Ci chiediamo però come possa giovare tutto ciò ai Verbanesi. Noi, da comuni cittadini che si sono messi a disposizione della politica per un periodo della loro vita, ci domandiamo quanto questa situazione aiuti la città. Noi crediamo, e lo sentiamo tra la gente, sia ora che tutto il consiglio comunale riprenda il suo ruolo, uscendo da questo vortice. Piuttosto si nomini un nuovo capogruppo di maggioranza, si proponga un rimpasto di giunta, si chieda al Sindaco di fermarsi, di smetterla di pensare da solo facendo terra bruciata attorno a sé, di svendere il patrimonio comunale, di creare sempre e solo parcheggi, di fare cause a mezzo mondo e di rischiare di lasciare, alla futura amministrazione, un conto salato da pagare.
Per le azioni a nostro avviso “poco chiare e non trasparenti” (siamo ancora in attesa di alcuni dati riguardanti il forno crematorio che ci spettano di diritto in quanto presenti in consiglio, e se non li avremo saremo costretti a fare polemica a discapito di una collaborazione costruttiva per la citta) informeremo il Sig. Prefetto, per altre l’ufficio anticorruzione del Comune. Per i progetti insensati sfrutteremo la commissione lavori pubblici e lavoreremo come sempre “in sordina” senza tanto clamore, ma ribadiamo l’appello a tutti i consiglieri: facciamo capire a questa amministrazione che, al di là degli spot propinati ai cittadini, così non si può andare avanti e la gente è stufa di questa politica, bisogna fare, fare bene e nell’interesse del cittadino, il protagonismo da giornale lasciamolo ad altri. Ribadiamo al PD che alle parole di maggior collaborazione e condivisione devono seguire i fatti e se si vogliono evitare anche gli eccessi di contestazioni da parte di alcune opposizioni (a volte strumentali) le richieste di chiarimenti andrebbero esaudite.

MoVimento 5 Stelle Verbania