Il Gruppo Territoriale VCO del Movimento 5 Stelle, chiede risposte sui progetti di messa in sicurezza della s.s 337 della Valle Vigezzo.
Tante sono le notizie che evidenziano le criticità legate alla viabilità nostrana sulla SS. 337 della Val Vigezzo, il Gruppo Territoriale Movimento 5 Stelle VCO (GT VCO), chiede pubblicamente che
vengano dati ai cittadini chiarimenti sulla gestione dei lavori per la messa in sicurezza della suddetta strada.
In riferimento al progetto di A.N.A.S. per la messa in sicurezza della S.S. 337 della Val Vigezzo, arteria internazionale, fondamentale per chi ne usufruisce saltuariamente, ma soprattutto per chi, come i frontalieri, si recano nella vicina Svizzera quotidianamente, a settembre 2024, le testate giornalistiche riportavano “”Il progetto di riqualificazione sostenibile e di messa in sicurezza della S.S. 337 della Val Vigezzo rappresenta un intervento infrastrutturale di grande importanza, volto a migliorare la viabilità e la sicurezza lungo uno dei principali collegamenti tra Italia e Svizzera”” o ancora “Con l’adozione di soluzioni innovative e una pianificazione attenta, l’intervento non solo renderà più agevole il collegamento internazionale con la Svizzera, ma contribuirà anche a migliorare la qualità della vita dei residenti e dei visitatori, promuovendo al contempo una mobilità sostenibile e sicura.” fonte (www.stradeeautostrade.it/strade-e-autostrade/la-s-s-337-della-val-vigezzo/).
Nel progetto definitivo, avente come committente A.N.A.S, viene detto che lo stesso “ha come obiettivo la messa in sicurezza della S.S. 337 della Val Vigezzo nel tratto compreso tra il centro abitato del comune di Re, in provincia di Verbania, e il comune di Ribellasca, in prossimità del confine di Stato con la Svizzera, tra il km 23+900 e il km 29+668.” e che “”A partire dal 2020, per un importo di 72.000.000 di €, il progetto prevede la realizzazione di: – 3 ponti (rispettivamente da 35 m, 50 m e 51 m); – 4 viadotti (rispettivamente da 85 m, 94 m, 87 m e 99 m); – 2 gallerie naturali (rispettivamente da 848 m e 270 m).” fonte (www.proiter.it/ss337-val-vigezzo-2.html)
Dopo anni con molteplici situazioni di criticità legate alla viabilità (ricordiamo la tragica frana dell’Aprile 2018, il blocco del nel Maggio 2022, solo per citarne alcuni) alla luce di quanto riportato, anche il GT VCO si chiede come sia possibile che nessuno dia risposte concrete, in relazione a gestione e tempistiche d’attuazione di progetti già definiti e sovvenzionati.
Ricordando, inoltre, che anche la s.s 34 sta andando incontro a lavori di messa in sicurezza, facendo si che le due arterie stradali ss337 e ss34, uniche vie di accesso per i frontalieri, risulteranno difficoltose, si chiede pubblicamente come le istituzioni pensano di gestire la viabilità durante i lavori su entrambe le arterie? “Quali opzioni offrono a supporto soprattutto dei frontalieri che ogni giorno si spostano per lavoro nella vicina Svizzera?”
Lavori e informazioni precise ad oggi non ne vediamo e speriamo di ottenere almeno qualche indicazione sul tema, nelle prossime settimane.
Imerio Frattini
Gruppo Territoriale Movimento 5 Stelle VCO (GTVCO)