“IL MAGGIORE”, DA AREA DEGRADATA DA RIQUALIFICARE AD AREA IN DEGRADO: SPRECO DI SOLDI PUBBLICI?

 

«E’ un contenitore funzionale pensato come una scultura… Un’opera d’arte moderna e avveniristica che sarà ricordata da chi visita la città o arriva per assistere a qualche evento. Un posto bello non si dimentica e per Verbania sarà un biglietto da visita». Queste le parole di Arroyo ad aprile 2015, il “padre” dell’attuale “IL MAGGIORE”, in visita al cantiere. Una struttura che dai più è considerata un gioiello architettonico e da molti altri una zavorra per il bilancio comunale.
Ad oggi abbiamo speso più di 19.000.000 € e tanti altri ne spenderemo ancora per l’ex CEM: volenti o nolenti, un’importante opera che ha cambiato la sky-line vista dal lago e induce curiosità a chiunque si accinga ad entrare nella città, che ha visto la firma dell’architetto Arroyo e che, secondo l’idea iniziale, dovrebbe mandare il messaggio “artistico” di un fiume che sgorga tra i massi.
Crediamo che un’opera del genere abbia bisogno di crearsi quella credibilità e quella fama che solo una perfetta cura e manutenzione, anche dell’esterno, può donare. Ma tutto quello che vediamo ora sono spazi verdi degradati, percorsi non finiti e sovente disagevoli per chi li utilizza in caso di pioggia, transenne di plastica gialle abbandonate, teli pubblicitari posticci e mal realizzati abbandonati da mesi, corrugati di platica a protezione degli urti sulle lamiere posati e mai rimossi, solarium con sabbia realizzato con nessun senso estetico, base del palco esterno non finita e con ancora in opera le piastre di appoggio dei montanti.
Stiamo parlando del degrado di un’ area che, appunto perchè così allora definita, con delle forzature, “degradata”, è stata destinataria di fior fior di finanziamenti col fine ultimo, usando un gioco di parole, di cancellare il degrado.
Come se non bastasse questa situazione non cambia col calare della notte, sebbene il buio ben potrebbe nascondere i vari problemi dovuti all’incuria dell’opera. Da qualche giorno vengono, infatti, proiettate immagini pubblicitarie sul lato strada della struttura: solo la copertura dell’ex CEM è costata € 1.000.000 ed oggi la vediamo usare per proiettare pubblicità!
Ci chiediamo se Arroyo e “gli addetti ai lavori” condividano questa situazione che, oltre a non portare “credibilità” e “nobiltà” ad un’opera che da molti è considerata un gioiello architettonico, produce solo un effetto contrario e di degrado all’occhio dei residenti e soprattutto dei turisti: quel teatro, nato per rilanciare una città, ad oggi viene usato per fare da sfondo a messaggi commerciali! Avrebbe un senso se vi proiettassero messaggi di promozione culturale o il programma della stagione, ma così, solo per far cassa, la dice lunga sulle scelte dell’Amministrazione.

MoVimento 5 Stelle Verbania