Benvenuti a Pallanza! *sigh…*

Buche pallanzaDopo alcune segnalazioni fatte dai cittadini al Comune senza risultato facciamo da megafono a queste richieste. Mentre ricordiamo che al Porto Palatucci giace ancora il polistirolo in attesa che un po’ di vento se lo porti via, a Pallanza i turisti che arrivano hanno subito il benvenuto. Nell’area adiacente all’imbarcadero, a lato dello spazio giochi, oltre al piano già sconnesso, si sono formati alcuni buchi, pericolosi non solo per gli ignari turisti, ma anche per i bambini che potrebbero trovarsi lì. Le transenne non sono state messe dal Comune, bensì da un cittadino armato di senso civico che, vedendole inutilizzate appoggiate a lato strada (depositate lì, forse per il mercato) le ha spostate e posizionate per mettere in sicurezza i buchi. Speriamo che questa segnalazione smuova qualcosa anche se, a dire il vero, questa situazione si protrae da tempo ed è proprio davanti alla sede comunale.

MoVimento 5 Stelle Verbania

“La SAU l’ultima?
LaSau_Lultima2Siamo ironicamente lieti di dare il benvenuto al Sig. Alberto Nobili , nuovo portavoce del Sindaco che dichiara “Un incarico fiduciario in diretta collaborazione con il Sindaco, che prevede compiti di carattere politico – istituzionale e con gli organi d’informazione ” .

«Continuerò a lavorare part-time per il Pd mentre quattro mezze giornate a settimana, ancora da stabilire con l’amministrazione, sarò impegnato in municipio». Nei  prossimi giorni firmerà un contratto di collaborazione esterna, con partita Iva, della durata di un anno per uno stipendio lordo di 25mila euro.”

Stortando il naso per i 25.000,00 € annui lordi per un incarico di 4 mezze giornate alla settimana, saremmo ancora più lieti se il Sig.Alberto Nobili , tra i primi promotori della petizione sul ritorno alla fruizione pubblica della spiaggia della Beata Giovannina volesse spiegare all’ Assessore Sau perchè ben 800 cittadini firmatari , la minoranza e parte della stessa maggioranza in Consiglio Comunale si è tanto battuta, non contro una attività economica, ma per esercitare il legittimo diritto di fruizione di una spiaggia pubblica .

Ricordiamo e condividiamo il suo testo del 09/08/2013: “”petizione postata da Alberto Nobili: “I sottoscritti cittadini chiedono al Commissario del Comune di Verbania d’intervenire con urgenza sul protrarsi della chiusura, e del divieto di accesso dei cittadini, alla spiaggia della Beata Giovannina (oggetto di un recente intervento di sistemazione e riqualificazione ambientale costato circa 350.000 euro alle casse della regione e dotata ora anche di un pontile per attracco di natanti da diporto). Riteniamo profondamente sbagliato che un’opera finanziata dal pubblico, e quindi dalle nostre tasse, sia ora e per i prossimi anni non accessibile ai cittadini come spiaggia pubblica. Vogliamo che ritorni a essere una piccola e frequentata zona balneare”.”

Sulla vicenda Beata Giovannina l’Assessore Sau (sostituta di Iracà) ha dichiarato: “ registro che una forza politica, o un movimento, esprime contentezza per l’abbandono di un’attività economica, e io di questo mi rammarico.”

Noi non esultiamo per l’abbandono di un’attività economica, al contrario esultiamo perché un bene pubblico, pagato con soldi pubblici, nato per esser destinato ai cittadini ora è tornato pubblico.

Ci siamo limitati a contestare le modalità che hanno portato a questi affidamenti,  portando alla luce tutte le irregolarità che altrimenti sarebbero passate inosservate, e constatiamo che con queste dichiarazioni , l’Assessore Sau dimostra di non aver ancora letto i documenti.

Altra risposta doverosa:

“”Sulla vicenda canile – dichiara sempre l’Assessore Sau – mi sono già espressa ampiamente, “…”. Posso solo aggiungere che molti soldi della comunità verbanese sono stati spesi per quella struttura, e non condivido l’esorbitanza dell’ esborso. Come è noto stiamo predisponendo un nuovo bando per la gestione, abbiamo azzerato, in tutti i sensi, l’esistente, e ci apprestiamo ad iniziare un percorso ex novo. Per precisare meglio, in questo caso è l’Amministrazione che non ha sottoscritto il contratto con l’attuale gestore (che resterà con i tre attuali dipendenti, fino all’espletamento della nuova procedura) e quindi il soggetto decisore è stato il Comune.””

Eppure dalla documentazione risulta che Adigest ha chiesto di procedere alla gestione del servizio per 12 mesi anziché i 60 previsti dalla determinazione n.1277/2013.
Inoltre la Segretaria Comunale ha evidenziato che, “”con nota N. 34821 inviata in data 16/09/2014 l’ufficio contratti formalmente era stato invitato, a presentare la documentazione necessaria per la sottoscrizione del contratto.

Allo stato attuale risulta che la S.v. ( si parla del Dirigente V. B.) non ha provveduto alla stipula del contratto nonostante sia stata investita della gestione con Verbale di consegna del dirigente competente.
Verificato che la gestione di un servizio pubblico e a seguito di formale aggiudicazione può avvenire esclusivamente sulla base di un contratto formalizzato si ritiene che la gestione “di fatto” non possa proseguire.
Ne consegue che, nonostante solleciti e ripetuti inviti da parte del dirigente del servizio, i vostri riscontri non sono mai stati positivi.
Nell’evidenziare che giusto riferimento al codice dei contratti la mancata sottoscrizione del contratto configura inadempienza contrattuale.
Considerato inoltre che all’aggiudicatario che si rifiuta di sottoscrivere il contratto si applica l’art. 75 comma 6 del D.Lgs 163/2006 in tutte le ipotesi.””

E’ quindi cosa ben diversa dal dire che il comune ha deciso ponendo a garanzia  il rispetto di ciò che era stato detto in privato (extra bando) . Inoltre ricordiamo che, se è vero che tanti soldi sono stati spesi (vogliamo i dati, non le parole) è bene che la città sappia che a fronte di bandi di 60.000,00 € andati deserti, il dirigente aveva avviato una trattativa privata che dava in aggiunta 7,50 € a cane/giorno (cioè in un anno ben 136.875,00 € in più rispetto al bando).

Su una cosa ha pienamente ragione l’Assessore: “Verbania soffre di una crisi economica profonda , che dura da troppo tempo e che è sotto gli occhi di tutti: forse sarebbe meglio auspicare e favorire le attività economiche, anziché ostacolarle .”

E allora al lavoro, più trasparenza, più verità, basta barzellette, non siamo a “La SAU l’ultima?”.

Un Milanese direbbe: Fà e desfà l’è tt un laurà!

vigiliAbbiamo seguito il caso D3 da ottobre con vari accessi agli atti, ma solo oggi, con l’ultima visione abbiamo chiuso il cerchio, per constatare che nel giro di due mesi l’amministrazione si è contraddetta da sola.
Prima, il 6 Novembre, indice un AVVISO DI MOBILITÀ VOLONTARIA ESTERNA PER LA COPERTURA DI N.1 POSTO DI FUNZIONARIO DI POLIZIA LOCALE CAT. D3 PRESSO IL DIPARTIMENTO SERVIZI ISTITUZIONALI, in pratica per sopperire alla mancanza di una figura che in realtà c’era, ma che è stata spostata in un altro settore, pare per “migliorare la macchina comunale”, e questo lo si evince facilmente dalla lettera di dimissioni dell’Ex Assessore Damiano Tradigo.
Nella determina inoltre si legge il nulla osta dei Revisori dei Conti e si ribadisce che “è prevista la copertura a tempo indeterminato”, ossia che le coperture economiche ci sono.
Il 9 Dicembre viene nominata la commissione esaminatrice (costata più di 1.000€) composta da 3 comandanti di Polizia Municipale.
Il 10 Dicembre la commissione procede alla selezione tra due candidati (gli unici pervenuti in tempo e con i requisiti necessari), ed inviai i dati di chi si è aggiudicato il posto di lavoro all’ufficio del personale.
Il 16 Dicembre la stessa commissione si riunisce una seconda volta per “integrare in modo informatico quanto già scritto a mano”.
Il 29 Dicembre si sarebbe dovuto provvedere all’assunzione, se non fosse che oggi, 8 Gennaio viene pubblicata una determina del 23 Dicembre ove su proposta dell’Assessore al personale “si da mandato al dirigente del personale di non procedere alla copertura del posto di funzionario di Polizia Locale cat. D3”.
Ci chiediamo quindi perché si sia indetto un avviso di mobilità interna adducendo all’esigenza di personale e poi due mesi dopo, ma soprattutto dopo aver designato il “vincitore” si sia deciso di non assumere adducendo a problemi economici.
Se uno volesse pensare male potrebbe dubitare che la persona che si è aggiudicata il posto non sia gradita, oppure che, magari, sottolineano magari, si pensava potessero partecipare anche le figure D1 come quella riportata in una precedente richiesta di mobilità esterna, datata 26 Novembre (prot. 44466) di una figura D1.
I se e i ma sono tanti, certo è che anche qui, oltre al tempo perso tra delibere e determine, selezioni e commissioni costate alla comunità, rimane la beffa per chi, convinto di partecipare ad un colloquio di lavoro, si è trovato con un “è stata assunta! Anzi no, ci siamo sbagliati”.
Quello che è certo, forse, è che fino al 2016 ”vista la necessità di ridurre la spesa del personale” non si dovrebbe più provvedere ad assunzioni, o meglio, sempre che non cambino idea.

(I LORO) PRIMI 200 GIORNI: cambiare Verbania, si potrebbe…

giunta vecchia fotoProponiamo di seguito i primi 200 giorni della Giunta Marchionini rivisitati dal MoVimento 5 Stelle.

AMMINISTRAZIONE AL SERVIZIO DEI CITTADINI

  • Una giunta snella e sobria: 6 assessori, di cui 2 già sostituiti  per garantire un ottimo turnover,  nuovi alla politica (quasi tutti).
  • L’eredità del Commissariamento viene definita pesante, peccato però i problemi irrisolti Porto e piscina dipendano meramente dai dirigenti e non dal Commissario, molte volte alibi del Sindaco per rimandare responsabilità e non cambiare nulla.  Le urgenze (il lavoro, le tasse, il decoro) li hanno coinvolti in uno sforzo notevole, per ora aspettiamo i risultati, che ad oggi sembrano solo spot elettorali.

Per saperne di più leggi il nostro articolo “Piscine che fanno acqua da tutte le parti” e “Lido di Suna – vediamoci chiaro..

MACCHINA COMUNALE: SEMPLIFICARE                                       

  • Si è avviato un incomprensibile piano di riorganizzazione interno che ha visto spostare come delle pedine il personale quasi come si stesse giocando una partita a risiko. Ad oggi vediamo un Segretario Comunale con mansioni dirigenziali, sollevato dai compiti di supervisione e garanzia che gli competono che attualmente svolgono altri dirigenti, ai quali è stata affidata la trasparenza e la corruzione in perfetto conflitto di interessi (controllore e controllato).

Per saperne di più leggi la nostra interrogazione in merito al responsabile anticorruzione e per la trasparenza

CAPOLUOGO DEL TERRITORIO

  • In questi mesi il Sindaco ha costruito un’alleanza dei Sindaci del Verbano che si è fatta promotrice di un’alleanza di Verbania contro Domodossola portando avanti il documento che i 25 sindaci del Verbano, ignorando il documento votato ad unanimità da tutto il suo consiglio Comunale di Verbania, che dovrebbe esser sovrano, il quale chiedeva la difesa dei due DEA. Ribadiamo che tutela della salute deve esser di tutti, non solo di alcuni cittadini a scapito di altri.

Per saperne di più leggi il contributo di  Sinistra e Ambiente “facciamo luce sulle Marchioninate sparate grosse” ed il nostro articolo “signori pazienti, fin troppo, si chiude”

  • Partecipazione attiva in merito alla frana a Cannero e alla chiusura della strada statale 34 che ha reso utile l’iniziativa Frontalieri con le Ali che in condizioni normali è stato un vero e proprio flop.

   

OPERE PUBBLICHE e URBANISTICA

  • Ripartiamo da una nuova Piazza F.lli Bandiera/Sassonia che ha visto per la prima volta nella storia dell’urbanistica a Verbania una manovra che ha assegnato ad una sola ditta: abbattimento dell’ex camera del lavoro, realizzazione nuova Farmacia Comunale, cambi di destinazione d’uso, e tutto in nome dell’interesse pubblico; peccato però che di fatto le casse comunali hanno perso la monetizzazione di 2000 mc e che una probabile sottostima della plusvalenza si potrebbe tradurre in un danno erariale.

Per saperne di più leggi il nostri articoli “Urbanistica coi fondi di caffè” e “Urbanistica coi fondi del caffè – 2° parte”

  • Cem/teatro: da problema a risorsa con l’apertura prevista nel 2016 vedrà una prima presentazione pubblica il 22 gennaio 2015. Spiace constatare che la Giunta non ha mai condiviso proposte con l’opposizione ne con parte della sua maggioranza. L’Assessore di riferimento inoltre ha pensato bene di boicottare l’unica Commissione Lavori Pubblici specifica con argomento CEM da noi proposta.

Per saperne di più leggi il nostro articolo “CEMolto da fare 2.0”

  • Commissione del Paesaggio, nominata dal Sindaco, ha espresso, come per legge, per due volte pareri vincolanti che non vengono presi in considerazione dal Sindaco stesso, per tanto così si può anche eliminare la commissione.

Per saperne di più leggi il nostro articolo “A che serve una commissione se poi non ha valore”

CITTÀ TURISTICA

  • Stanno agendo per: tanti buoni propositi.
  • Un progetto spiagge per utilizzare più aree a lago disponibili per la fruizione balneare, intento difficile da realizzarsi vista la scarsità del litorale che caratterizza  le nostre sponde, se poi quelle poche le facciamo diventare ad uso privato come è successo per la Beata Giovannina ….per fortuna dopo le nostre continue denunce è arrivata la rinuncia del gestore.   

Per saperne di più leggi il nostro articolo “Beata Giovannina per la maggioranza va bene così”
                                                   

  • Un nuovo Porto con i privati: peccato che non è stato votato il nostro documento in autotutela delle casse comunali per l’accertamento delle responsabilità e ad oggi non si sa ancora chi pagherà i danni delle barche affondate ( già si conteggiano richieste per 700.000,00 euro) e nemmeno chi pagherà per la mancata manutenzione del porto, mancanze che hanno facilitato l’affondamento durante l’evento meteorologico.

Per saperne di più leggi il nostro articolo “e io pago!”                                                                           

GIRO D’ITALIA E POLITICHE SOCIALI, “MENO SOCIALE E PIÙ SPORT”

  • Ricordiamo che sono stati tolti dei fondi al sociale per contribuire alla copertura del Giro d’Italia.

Per saperne di più leggi il nostro articolo “Giro d’Italia senza forature sul sociale”

  • Contrastare il gioco d’azzardo,  abbiamo proposto ed è stato proposto un Ordine del Giorno condiviso da tutti i gruppi per realizzare un Regolamento ad hoc.

Per saperne di più leggi il nostro articolo “Regolamento comunale sui “giochi”, una battaglia che si può ancora vincere.”

  • Nel 2015 sarà realizzata la nuova palestra alle scuole medie Cadorna (150.000€), ma si poteva fare di più se solo si fosse presa in considerazione la nostra proposta di sfruttare i fondi dell’8 per mille, cosa non fatta, a detta dell’Assessore, per “mancanza di tempo”.

Per saperne di più leggi il nostro articolo “perso il treno dell’8 per mille”

ABBASSARE LE TASSE

  • Il Sindaco inserisce la voce tra gli obiettivi del 2015, noi le consigliamo di iniziare a batter cassa con il recupero dei soldi delle pratiche SUAP non incassate, delle utenze non pagate da parte delle attività che gestiscono gli impianti sportivi comunali, gli affitti non riscossi dell’Adromeda dal 2011 che ammontano ad oltre 120.000, 00 euro, e altre situazioni analoghe ci sono state segnalate.

 

OBBIETTIVI MOVIMENTO 5 STELLE PER IL 2015

Come fatto sino ad ora: Proporre, Vigilare, Controllare, Informare e Denunciare.

Buon Anno!

Spiagge, cani e porti, un trio impossibile?

trio1 Gennaio 2015: l’anno inizia con la lieta notizia che il gestore della Beata Giovannina ha rescisso il contratto, ora la spiaggia dovrà tornare ai cittadini, libera da vincoli dettati da delibere molto discusse, ma chi provvederà a ripristinare lo stato dei luoghi?

10 settembre 2014: è la data in cui è stato discusso il nostro Ordine del Giorno che chiedeva di ridare ai cittadini la spiaggia, riqualificata con soldi pubblici ma assegnata ad un privato, proponendo di far luce sulle condizioni dell’affidamento, a nostro parere improprie. La maggioranza lo aveva bocciato, decidendo di rimandare tutto al 2017/18, ossia a scadenza della convenzione.

29 Settembre 2014:  discussione del nostro Ordine del Giorno che aveva per oggetto il canile. Il MoVimento 5 Stelle chiedeva all’amministrazione comunale in autotutela, di correggere gli effetti sfavorevoli per le casse comunali creati dalla determina 880 del 2014.

Ricordiamo l’attuale situazione: ufficialmente Amministrazione Comunale ha chiuso il 21 Novembre i rapporti con Adigest, dopo che questa non ha sottoscritto il contratto per la gestione dell’impianto di via del Plusc.

Ora constatiamo che tutti i nostri dubbi sollevati sulla Beata Giovannina e sul Canile si sono concretizzati con la fuga dei gestori.

14 luglio 2014: abbiamo discusso in consiglio comunale una mozione per l’accertamento delle responsabilità dopo il disastro che ha visto il collasso del porto Palatucci, un atto dovuto sia per il costo dell’opera, circa 5 milioni di euro, sia per l’ambiguità dell’Ordinanza che avrebbe dovuto garantire lo sgombero del porto, sia per le numerose richieste di risarcimento danni, che come intuibile, tenderanno a batter cassa sull’ente. Siamo stati criticati, da chi con lo slogan del “ FARE”, non vuole perdere tempo. Purtroppo, le nostre perplessità non sono motivate da propaganda politica, ma da responsabilità rispetto ai cittadini che rappresentiamo. Infatti stanno piovendo richieste di risarcimento danni a raffica, quelle da noi visionate superano i 700.000€ e dalla data del disastro l’assicurazione relativa alla responsabilità civile del comune di Verbania è aumentata drasticamente.

Il Sindaco in una sua nota ha giudicato la nostra utile attività di controllori come “solite polemiche pelose”, ma volente o nolente dovrà continuare a fare i conti con il nostro lavoro, perché come appena illustrato sopra, ogni argomento prima di ogni polemica è stato portato in consiglio, e la maggioranza ha sempre votato contro.

Lo sapevi che a Verbania…

gold-medalMedaglie d’oro ai dipendenti comunali in pensione.

Da quanto si legge dalla determina dirigenziale, sembrerebbe consuetudine che ai dipendenti in procinto di andare in pensione venga regalata una medaglia d’oro.

Quest’anno saranno ben in quattro ad ottenerla, per un costo complessivo di 2.242,53€.

Mantenere questa costosa consuetudine comporta una spesa improduttiva ed inopportuna che in questi tempi di crisi economica rappresenta uno schiaffo ai cittadini in difficoltà.

Perso il treno dell’8×1000

10372158_10204721056898475_936335478208610848_nIn data 5 Dicembre il gruppo consiliare del MoVimento 5 Stelle Verbania ha inviato, per lettera, la richiesta al Sindaco per ricordare che vengano svolti gli adempimenti relativi alla fruizione dell’otto per mille destinato all’edilizia scolastica entro 10 giorni dato che la scadenza era il 15.

La novità, introdotta dalla Legge di Stabilità grazie ad un emendamento del M5S.

In Consiglio comunale, lo scorso 18 Dicembre, abbiamo chiesto cosa era stato fatto a riguardo.

Ironico vedere il Sindaco dire all’assessore, questa è tua e allo stesso tempo vedere l’assessore dire di no.
Così nell’imbarazzo generale, mentre noi diamo lettura dell’interrogazione, chiamano d’urgenza qualcuno, scrivono qualcosa a penna su un foglio e rispondono.
La risposta, molto professionale è stata: <Ci piace essere tempestivi e centrare tutti gli obbiettivi però a volte…> Morale: era talmente importante che non avevano nemmeno preparato la risposta, adducendo colpe al tecnico che era impegnato, sul altri progetti. Peccato che bastava veramente poco, due ore di un funzionario e le scuole di Verbania avrebbero potuto accedere al fondo dell’8 per mille. In dieci giorni non sono riusciti a iscriversi al sito -parole dell’assessore-, però l’anno prossimo ci penseranno… già, l’anno prossimo.

Un’altra occasione persa!

A che serve una commissione se poi non ha valore?

noisepollution460Che il Sindaco vada deciso per la sua strada può esser anche apprezzabile, segno di pragmatismo, ma pare assurdo rilevare che questo stesso modus operandi vada contro gli organi da lei stessa nominati. Stiamo parlando della vicenda che riguarda la roggia nuova realizzata per la riqualificazione di uno spazio, già deturpato dal modesto edificio della Posta che negli anni sessanta ha sostituito l’edificio storico della “canonica”. Ad oggi la roggia funge da elemento di strategia di recupero come recita il progetto vincitore del concorso; “La scelta di definire tale percorso, coinvolgendo anche spazi di scarsa qualità architettonica, costituisce una strategia di recupero e riqualificazione di quegli episodi meno in sintonia con il carattere del tessuto storico della città”.

Che sia poi un’opera discussa e non condivisa non c’è dubbio e, obbiettivamente, riteniamo che vada messa in sicurezza pur mantenendo il pregio architettonico, anche solo con una copertura di lastre trasparenti calpestabili.

Ci troviamo però di fronte ad un evento paradossale: non viene preso in considerazione il parere espresso dalla commissione paesaggio, organo comunale, ma si fa prevalere quello che più è in linea con l’idea del Sindaco, cioè quella della Soprintendenza. Quest’ultima si è espressa dicendo che l’opera ha meno di 70 anni e quindi non ha alcun valore storico/culturale/monumentale, per questo motivo non esprime parere contrario alla rimozione. Altra cosa però è il vincolo del centro storico, che fa capo alla già citata commissione paesaggistica, e che deve tutelare l’ambiente. Ad oggi rimane da verificare se il nulla osta della soprintendenza può essere superiore o meno alla posizione negativa della commissione del paesaggio. Ma ribadiamo: il punto non è questo. Ci domandiamo: a cosa serva avere una commissione del paesaggio se il Sindaco stesso non accoglie il suo parere ma fa prevalere quello che più l’aggrada?

Riportiamo questo piccolo tratto della relazione del progetto vincitore, in parte realizzato e in parte già stravolto (vedi piazza tra la basilica di S. Vittore e il palazzo della Posta) per comprendere il valore del tratto di roggia che si vuole rimuovere.

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